La cistite, termine che comunemente viene utilizzato per identificare un’infiammazione della vescica, può essere suddivisa in:
- cistite ricorrente batterica
- cistite chimica
- cistite indotta da radiazioni
- cistite interstiziale
Nell’80% dei casi di cistite ricorrente il responsabile è rappresentato dal batterio l’Escherichia coli. Questo microrganismo, normalmente presente nelle feci, può infettare le basse vie urinarie causando la patologia. Si parla di cistite ricorrente quando si verificano tre o più episodi nel corso di un anno circa.1, 2
La cistite chimica è una conseguenza molto frequente delle terapie antitumorali per il carcinoma della vescica, così come quella indotta da radioterapia.1, 2
Infine la cistite interstiziale è una patologia cronica che colpisce la parete vescicale e soprattutto il rivestimento interno della vescica (mucosa).1, 2
Tali condizioni rappresentano patologie che hanno tutte in comune una stessa origine: la disfunzione dell’urotelio.3